Tra le sostanze "amiche" della pelle rientra senza dubbio la vitamina E, dai potenti effetti anti-età e nutrienti. Si tratta di una vitamina antiossidante che il nostro corpo può assumere attraverso l'alimentazione: la prima e migliore fonte di questa vitamina, infatti, rimane proprio il cibo anche se, naturalmente, esistono numerosi integratori alimentari che eventualmente si potrebbero assumere.Rimanere ”a corto” di vitamina E è abbastanza difficile, nel senso che sono davvero tanti gli alimenti - intesi anche come oli, quindi condimenti - che ne contengono buone quantità, e tuttavia chi segue una dieta sbilanciata e ipocalorica rischia comunque di intossicare la propria pelle, aumentando la quantità di radicali liberi in circolo che innescano i processi di invecchiamento. Vediamo, quindi, come integrare al meglio la vitamina E per la bellezza dell' epidermide attraverso l’alimentazione.
Ecco una lista dei principali alimenti contenenti la preziosa vitamina E in ordine decrescente:
- Olio di germe di grano
- Olio di girasole
- Olio di mais
- Mandorle dolci secche
- Olio extravergine d’oliva
- Olio di fegato di merluzzo
- Olio di arachide
- Nocciole secche
- Avocado
- Noci secche
- Pistacchi
- Noci pecan
- Burro
- Crusca di frumento
- Anacardi
- Olio di cocco
- Filetti di anguilla
- Riso integrale
- Formaggio Pecorino
- Formaggio Parmigiano
- Formaggio Fontina
- Formaggio Grana
- Formaggio Gorgonzola
- Mais dolce in barattolo
- Farina di frumento integrale
- Ricotta vaccina
- Latte vaccino pastorizzato
- Yogurt parzialmente scremato
Come si evince, la vitamina E – anche chiamata tocoferolo - è contenuta soprattutto negli alimenti grassi, essendo una molecola liposolubile: ecco perché è davvero molto importante, anche quando si segua una dieta dimagrante, non eliminare queste importanti sostanze nutritive dalla nostra tavola. In agguato ci sono invecchiamento e deperimento, perché la vitamina E è importante non solo per la sua azione anti-età (in pratica un antirughe naturale), ma anche perché potenzia le nostre difese immunitarie e protegge il cervello dal declino cognitivo. Come assumere al meglio la vitamina E dal cibo?
E’ importante sapere che questa molecola si degrada facilmente con il calore, per questo gli oli da condimento – ad esempio il nostro ottimo olio extravergine d’oliva – andrebbero usati a crudo piuttosto che in cottura o, peggio, per fritture. Uno spuntino al giorno di frutta secca, a scelta tra noci, nocciole, pistacchi e mandorle, può ulteriormente garantire una buona fonte di vitamina E. Bastano 3 noci o 5 nocciole al giorno per mantenere, oltre alla pelle più giovane e splendente, anche le arterie più pulite dal colesterolo. E non dimenticare un buon yogurt, magari a colazione!