Palline Vaginali
Innanzitutto un po’ di storia: le Palline Vaginali (o Palline Cinesi o Geisha Balls o ancora Ben-Wa Balls) sono fra i sex toys più antichi. Si narra infatti che fossero il regalo prediletto dall’imperatore cinese alle sue numerose concubine, così da accontentarle anche se non poteva soddisfarle tutte.
Le Palline Vaginali sono due, grandi quanto palline da golf, e sono tenute insieme da una cordicella di nylon che passa al loro interno, proprio come nei tampax. Difatti le Geisha Balls s’inseriscono e si sfilano proprio come un assorbente interno.
Le Palline Vaginali possono essere in plastica o metallo. All’interno sono cave, perché contengono altre due palline, che a seconda del movimento del corpo di chi le indossa, oscillano e vibrano, producendo piacevoli sensazioni. L’utilizzo principale di questo sex toy non è però quello di aiutare a raggiungere l’orgasmo. Piuttosto, l’orgasmo è da considerarsi un effetto collaterale dell’uso continuato di questo giocattolino.
Lo scopo principale delle Geisha Balls, infatti, è quello di allenare i muscoli vaginali e il pavimento pelvico, così da migliorare la ripresa dopo il parto, prevenire la prolassi e addirittura l’incontinenza. Ma l’uso delle Palline Cinesi, al di là di questi benefici, si è rivelato comunque piacevole anche sotto l’aspetto sessuale.
Le palline vanno inserite in vagina, poi occorre contrarre e rilassare i muscoli vaginali cercando di tenere un ritmo costante. Le contrazioni dei muscoli vaginali fanno sì che le palline di metallo inizino a girare nelle palline cave. In questo modo producono all’interno della vagina delle vibrazioni sempre più intense, che possono anche portare all’orgasmo. Finito l’uso, basta tirare il cavo per estrarle.
Le Geisha Balls, per le loro ridotte dimensioni, sono fra i sex toys più discreti, tanto che si possono indossare anche in ufficio o per strada. Proprio così: sembra che camminare con le Palline Cinesi “inserite” procuri delle sensazioni molto forti. Ma, se volete provarci anche voi, usate quelle in plastica morbida o, ancora meglio, quelle in silicone. Con quelle di metallo infatti è impossibile camminare, perché fanno rumore e, prima o poi, se ne accorgono tutti.
ISTRUZIONI PER L'USO
(3) Con l'altra mano divarica leggermente la vagina e fai scivolare delicatamente la prima pallina all'interno. All'inizio ciò può dare un'impressione un pó spiacevole, ma non dovrebbe creare nessun particolare
dolore o fastidio. Quando le palline sono all'interno della vagina, spingile in profonditá con un dito, verso l'interno, giacché la vagina non é completamente diritta. Fuori deve rimanere solo l'ultima parte del cordone per estrarle, come se esse fossero un assorbente.
(4) Usale per una ventina di minuti o mezzora al giorno, meglio stando in piedi e in movimento. Se ti accorgi che ti cadono non perderti d'animo, le prendi e il giorno seguente continui ad allenarti. Essendo questo un esercizio muscolare, richiede un po' d'allenamento.
(5) Per estrarre le palline cinesi rilassati e divarica bene le gambe. Afferra il cordone che é rimasto all'esterno e tira con delicatezza ma anche con decisione. Le palline scivoleranno fino ad uscire dalla vagina.
(6) Una volta espulse, lava bene le palline con acqua tiepida e gel neutro o antibatterico, lasciandole asciugare all'aria. Ti accorgerai, quando togli le palline, che sulla superficie appaiono tracce di un liquido biancastro, ma non preoccuparti perchè ciò é normale: vuol dire semplicemente che le sfere hanno attivato correttamente i muscoli del pavimento pelvico.